Come capire se l’ovulazione è avvenuta: Capire quando si ovula e quando di conseguenza cadono i giorni fertili nel mese è un fattore molto importante se si intende pianificare di rimanere incinta.
Risponde in questo podcast Lisa Olson:
Come capire quando si ovula?
La probabilità di rimanere incinta attraverso rapporti completi non protetti in questi giorni tende ad aumentare notevolmente. Stimare correttamente il giorno dell’ovulazione è molto importante, in quanto bisogna considerare che gli spermatozoi hanno la capacità di sopravvivenza all’interno della cavità vaginale fino a 5 giorni.
- Molti di questi non sopravvivono dopo 48 ore.
Sapendo però quando cadrà l’ovulazione, è possibile pianificare un rapporto non protetto anche 48 ore prima dell’ovulazione, ad esempio. Vi sono molti metodi che permettono di stimare l’ovulazione. L’ideale è di usare più metodi in sinergia tra loro: in questo modo aumenterà considerevolmente l’affidabilità della stima e la conseguente pianificazione.
11 metodi per riconoscere il periodo fertile
Calcolo del periodo fertile
Il calcolo del periodo fertile può non essere sempre semplice, in quanto ogni donna è a sé. Tendenzialmente, si stima l’ovulazione 14 giorni prima dell’inizio previsto del prossimo ciclo mestruale. In caso di donne con il ciclo regolare, cioè a 28 giorni, il calcolo può essere piuttosto affidabile.
Possono però intercorrere dei fattori che modificano l’ovulazione. Ad esempio, lo stress potrebbe influire considerevolmente su di essa. Per le donne con ciclo irregolare il calcolo diventa più complicato. È possibile in questo caso fare una media della durata degli ultimi cicli mestruali, e sottrare da questo numero 14.
L’affidabilità della stima è però più limitata. Il consiglio, in questo caso, è quello di utilizzare altri metodi in sinergia, come quelli descritti di seguito.
Monitoraggio del muco cervicale
Il monitoraggio del muco cervicale, ad esempio, è uno dei metodi più in voga. Il muco cervicale, dati gli sbalzi ormonali derivanti dall’avvio dell’ovulazione, può variare considerevolmente. Si nota tendenzialmente un aumento importante della quantità di muco emessa e un cambio della consistenza.
Durante l’ovulazione, infatti, il muco tende a diventare simile all’albume d’uovo. Il muco cervicale tende ad aumentare in modo da lubrificare il canale e rendere più agevole la strada agli spermatozoi.
Variazioni della temperatura basale
Anche il monitoraggio della temperatura basale è un metodo molto utilizzato. La temperatura basale è la temperatura interna a riposo. Poco prima dell’ovulazione, essa tende a diminuire leggermente fino a 37-37,3 gradi. Dopo l’ovulazione, per via dell’aumento del progesterone, tenderà poi ad aumentare.
Variazionidel collo dell’utero
Durante il ciclo, il collo dell’utero subisce delle alterazioni, sempre a causa della variazione dei livelli ormonali. Durante l’ovulazione, la cervice tende ad allargarsi leggermente. La modificazione del collo dell’utero però non può essere appurata in autonomia ma sarà necessario un esame strumentale del ginecologo.
Aumento del desiderio sessuale
Alcune donne, poco prima dell’ovulazione, manifestano un aumento del desiderio sessuale. Dato che questo può essere dovuto ad altri fattori, non può essere considerato un metodo attendibile, se utilizzato singolarmente. Può essere però considerato un ulteriore “campanello” che ci indica che si sta per ovulare.
Tensione al seno
Spesso poco prima dell’ovulazione si sente una tensione al seno. Anche in questo caso, la tensione è causata dalle fluttuazioni ormonali. La tensione al seno però può essere causata anche da altri fattori, come per esempio dai cambiamenti della concentrazione di progesterone nel corpo.
Ovulazione dolorosa (Mittelschmerz)
Alcune donne sperimentano un’ovulazione dolorosa. Si manifesta come una sensazione di disagio in zona pelvica. L’intensità del dolore può variare da donna a donna. Questo dolore è causato dalla rottura del follicolo ovarico. A questi fastidi possono essere associate anche delle lievi perdite e una maggiore sensibilità al seno.
Test di ovulazione
Uno dei metodi più utilizzati ed affidabili è l’utilizzo degli stick ovulatori. In commercio è possibile trovarne di svariati tipi e marche. I test ovulatori funzionano come i test di gravidanza. Rilevano dall’urina la concentrazione dell’ormone LH.
Proprio a ridosso dell’ovulazione, circa 48 ore prima, l’ormone LH raggiunge il suo picco. In caso di test positivo, avere un rapporto non protetto nelle 48 ore successive può aumentare le probabilità di rimanere incinta.
Test di ovulazione sulla saliva
Questi test monitorano il cambiamento della struttura della saliva durante l’ovulazione. Durante l’ovulazione, gli estrogeni tendono ad aumentare. Applicando una piccola quantità di saliva su un vetrino, è possibile analizzare il campione a microscopio e notare delle strutture che indicano l’aumento degli estrogeni.
Esami del sangue
L’esame del sangue, sebbene come metodo sia più invasivo di altri, può rilevare il picco dell’ormone LH, in maniera ancora più affidabile rispetto agli stick ovulatori. Al fine di effettuare tali analisi, occorre il parere del proprio medico di base.
Ecografia
Anche un test ecografico può evidenziare l’arrivo dell’ovulazione. Solitamente viene effettuata un’ecografia transvaginale e tramite questa il ginecologo può monitorare la dimensione dei follicoli e valutare l’inspessimento dell’endometrio.
Nelle prossime righe, scoprirai la verità su: come capire se è avvenuta l ovulazione. E Ecco qui la tua guida GRATUITA su: Si può rimanere incinta a 50 anni.
Domande più frequenti
Quali sono le fasi dell’ovulazione?
Le fasi dell’ovulazione sono tre:
- Follicolare
- Ovulatoria
- Luteinica
Nella fase follicolare il livello dell’ormone FSH, che stimola i follicoli, tende ad aumentare. Nella fase ovulatoria viene rilasciato l’ovulo e si nota un aumento dell’ormone LH, che raggiunge il picco. Il follicolo in seguito si rompe e rilascia l’ovulo vicino alle tube di Falloppio. L’ovulo può essere ora fecondato.
Nell’ultima fase, quella luteinica, il follicolo si trasforma nel corpo luteo e viene prodotto il progesterone. Proprio in questa fase si nota un aumento dei valori di questo ormone. Il progesterone serve in sostanza a preparare l’endometrio ad ospitare un possibile embrione, se avvenuta la fecondazione. Questa è la cosa più importante che dovresti sapere su: Gravidanza a 45 anni.
Quando avviene l’ovulazione?
L’ovulazione avviene solitamente 14 giorni prima del ciclo successivo. Il dato è puramente indicativo, in quanto ogni donna può manifestare una durata del ciclo diversa. Inoltre, ulteriori fattori possono influenzare la fase ovulatoria, anticipandola oppure ritardandola.
Come riconoscere l’ovulazione?
Al fine di riconoscere l’ovulazione, è possibile monitorare il muco cervicale oppure la temperatura basale. Un monitoraggio giornaliero del muco cervicale è necessario al fine di individuarne i cambiamenti di quantità e consistenza. Questo metodo è utile soprattutto per Incinta naturalmente a 44 anni e Gravidanza 48 anni sintomi.
Come riconoscere quando si è fertili?
Per riconoscere quando si è fertili, quindi, occorre sapere quando si ovula. I metodi indicati in precedenza possono essere molto utili, e se utilizzati in sinergia possono stimare con una buona affidabilità l’arrivo dell’ovulazione. Ecco qui la tua guida GRATUITA su: gravidanza a 42 anni esperienze e 43 anni non riesco a rimanere incinta.
Conclusione
Questo articolo svela fantastici consigli su: come capire se l ovulazione e avvenuta. Sapere quando arriva l’ovulazione è quindi molto importante per una donna al fine di pianificare al meglio il percorso che può portare al concepimento. Il consiglio è quello di affidarsi preventivamente ad un ginecologo, il quale darà tutto il supporto necessario e fornirà gli strumenti per vivere al meglio il momento.
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Scritto dall’esperto in fertilità, il Dottor [Simone Rofena], questo articolo riflette la sua profonda conoscenza nel campo.
