Desiderio di Maternità: Percorsi e Consigli Emotivi

Desiderare un figlio: quando tutto ha inizio

Desiderio di maternità: Cosa spinge a voler diventare madri? Da dove nasce il desiderio di maternità? Molti studiosi hanno cercato e cercano tuttora di dare una risposta a questi quesiti. La risposta però non è univoca e in gioco subentrano un serie di fattori intimi e alcuni variabili esogene.

Desiderio di maternità

Desiderare un figlio: quando tutto ha inizio

Risponde in questo podcast Lisa Olson:

 

Oggi molte coppie si avvicinano al desiderio di procreare con una maggiore consapevolezza, utilizzando metodi contraccettivi per evitare concepimenti indesiderati. La realtà spesso però ci dimostra che il concepimento non è sempre così prevedibile come si pensa.

Anzi, a volte, nonostante gli sforzi, è proprio il contrario. Il bambino, a volte, arriva inaspettatamente, gettando quindi la coppia in una situazione che non avevano previsto, cogliendola impreparata. Spesso le condizioni economiche o lavorative non sono ancora completamente stabilizzate, il che rende il momento dell’arrivo del neonato purtroppo ancor più complesso.

Il desiderio di diventare genitori non può essere definito come un’aspirazione universale per tutte le donne, poiché diventare genitori significa intraprendere un nuovo progetto di vita che richiede l’impegno costante di trascorrere ogni momento possibile con il proprio bambino. Ciò richiede una dedizione e un investimento emotivo e psicologico che solo coloro che hanno già sperimentato la genitorialità possono veramente comprendere.

La comunità scientifica ha cercato di comprendere e spiegare le ragioni alla base di questo desiderio, ma spesso queste motivazioni sono molto intime, personali, difficili da esplicare. La decisione di diventare genitori è un’esperienza profonda e molto personale che esula dalla semplice soddisfazione personale. Comporta la creazione di una nuova vita e l’impegno a prendersi cura di essa per il resto della propria vita.

Il desiderio di maternità: da dove nasce?

Gli studi comunque ci indicano tre ragioni principali che spingono le donne a diventare madri:

  • Creazione di un progetto di vita comune, al fine di rafforzare il legame di coppia.
  • Realizzazione personale della donna come
  • Ricerca di un significato più profondo nella vita, che deriva dall’appartenenza ad una famiglia come madre o

È importante però sottolineare che il desiderio di avere un figlio può essere molto personale e non sempre condiviso dal partner. L’esperienza di diventare genitori può essere diversa da persona a persona. Quindi, in alcuni casi, anche una gravidanza inattesa può trasformarsi in una meravigliosa esperienza. Il desiderio di avere un figlio va al di là di una semplice aspirazione e richiede una riflessione personale molto profonda.

Non è così infrequente che il desiderio di maternità, che forse in passato non era mai stato contemplato, possa improvvisamente fare capolino nella mente di una donna. Questo è un fenomeno naturale e comune, la cui causa può derivare da altri molteplici fattori tra cui: le relazioni, l’età o le esperienze di vita.

Ogni persona però è unica. Ha una propria storia e delle esperienze che possono influire sulle proprie scelte. L’istinto, ovviamente, gioca la sua parte, ma spesso la decisione di avere un figlio è frutto di una scelta razionale.

Non esistono risposte universali per quanto riguarda la scelta di avere un figlio, ma soltanto ciò che è giusto per la donna e anche per la coppia.

Decidere di avere un figlio

La nascita di un figlio è anche un elemento propulsivo

Qual è la ragione che spinge a decidere di avere un figlio? È stata fatta questa scelta in piena autonomia, senza alcun tipo di pressione esterna? Probabilmente non era pianificato, ma è stato deciso comunque di portare a termine la gravidanza?

Quali sono le motivazioni che portano a prendere questa decisione? Queste motivazioni possono influenzare in modo significativo il modo in cui verrà affrontato il compito della genitorialità.

Le motivazioni che spingono ad avere un figlio

Molti genitori, ad esempio, decidono di avere figli perché è considerato un passo normale e ovvio nella vita adulta. La società ci insegna, fin da piccoli, che crescendo formeremo una famiglia e si avranno dei figli. Questa pressione sociale inoltre può essere amplificata dai parenti, amici e colleghi che pongono spesso domande del tipo “Ma quando pensate di fare un figlio?”.

In alcuni casi, la pressione non è solo sociale ma può anche arrivare dall’interno della coppia. Il partner, infatti, potrebbe sentire un forte desiderio e insistere, mentre l’altro genitore potrebbe solo acconsentire al fine di evitare (forse è più corretto usare il termine scansare) conflitti all’interno della coppia.

Spesso invece, una motivazione predominante tra le donne è quella di colmare un vuoto affettivo. Se non ricevono l’affetto desiderato dal loro partner, cercano di riversare tutto il loro amore sui figli.

Le motivazioni che spingono verso questa decisione sono eterogenee e tendenti all’infinito. È vero che si possono suddividere queste in macro classi, ma la scelta ricadrà spesso nella sfera più intima e personale e nel modo in cui la singola persona e coppia risponde alle pressioni esterne.

La motivazione di crescere una creatura con gioia e piacere, decidendo di accompagnarla in un percorso di sviluppo felice e sereno, dovrebbe essere l’obiettivo fondamentale di tutti i genitori.

Come avere un bambino?

La maternità non è un processo lineare

In passato, il ruolo dell’uomo nella famiglia era principalmente quello di garantire la discendenza e il sostentamento economico, mentre le donne si occupavano della cura e dell’educazione dei figli. Oggi, invece, gli uomini desiderano avere figli per motivazioni più affettive e personali.

La paternità diventa una sorta di prolungamento della propria identità e spesso è legata alla propria storia di vita e di attaccamento. Come abbiamo detto però, le motivazioni che portano alla decisione di avere un figlio sono molteplici, individuali e relazionali. Vuoi saperne di più sul [Desiderio di maternità]? Il nostro blog offre tutte le informazioni e gli aggiornamenti che cerchi.

Il desiderio di paternità

Il desiderio di maternità è anche influenzato dalle esperienze dell’infanzia, in particolare dal legame con la madre e dal rapporto con il padre e gli uomini. La maternità è un evento complesso che richiede una decisione personale.

La gravidanza può avere significati diversi per le donne, come la gratificazione, il riconoscimento e la conferma dell’identità. Se prima la maternità era considerata meramente un destino, oggi è, spesso, una scelta personale.

La nascita di un figlio può essere un’esperienza propulsiva per la madre, che si sente riempita di nuova energia e motivazione. Inoltre, la nascita di un figlio può rappresentare una rottura con vecchi schemi e limiti che la madre aveva precedentemente, dando la possibilità di sviluppare parti di sé trascurate. Leggi di più per scoprire dei fantastici consigli su: Come rimanere incinta a 40 anni.

Conclusione

Il desiderio di maternità: da dove nasce?

Abbiamo visto che le motivazioni che spingono verso la decisione di avere un figlio possono essere molteplici e potenzialmente infinite. La decisione di avere un figlio deve essere però presa in piena autonomia.

Vanno evitate il più possibile le pressioni esterne, o meglio, queste pressioni non dovrebbero influire nella scelta, in quanto possono influenzare significativamente anche il modo in cui verrà affrontato il compito della genitorialità.

La Dottoressa [Irene Ceccacci], esperta in gravidanza e fertilità, condivide la sua vasta esperienza in questo articolo.

Author: Dr.ssa Irene Ceccacci

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