Lubrificante Durex gravidanza: 5 Consigli Utili

olio Durex in gravidanza

Lubrificante Durex gravidanza: I lubrificanti Durex sono stati progettati con ingredienti sicuri e testati scientificamente. L’obiettivo di questi lubrificanti è quello di migliorare l’esperienza sessuale e far si che il comfort durante i rapporti intimi sia massimo. Tuttavia, prima di utilizzare qualsiasi tipo di lubrificante in gravidanza, è opportuno rivolgersi al proprio medico di fiducia.

Lubrificante Durex gravidanza

Risponde in questo podcast Lisa Olson:

Olio Durex in gravidanza

Durante la gravidanza, è sempre importante sapere e soprattutto fare attenzione a cosa si applica sul proprio corpo, in particolare sui genitali. Alcuni ingredienti, infatti, potrebbero non essere sicuri soprattutto per il bambino.

Come cambia la lubrificazione durante la gravidanza?

Durante la gravidanza aumentano le secrezioni vaginali. Queste tenderanno ad essere biancastre e dense. Il pH sarà acido in modo da prevenire il più possibile le infezioni batteriche.

  • Durante il periodo della gravidanza, è comunque normale che la lubrificazione vari.

Questa condizione varia da donna a donna. La variazione della lubrificazione è dovuta al mutamento degli ormoni. Queste variazioni ormonali possono quindi influire sulla produzione e sulla consistenza del muco cervicale. La maggior produzione di muco cervicale renderà il cavo vaginale più lubrificato.

Questo vale infatti per molte donne. Altre, invece, avvertono l’effetto contrario, notando maggior secchezza vaginale. Bisogna inoltre considerare che durante la gravidanza vi è un importante aumento del flusso sanguigno verso l’area pelvica.

Questo tende a far diventare più lubrificata la zona vaginale. Nelle prossime righe, scoprirai la verità su: gel Durex gravidanza.

Perché hai bisogno del lubrificante, specialmente durante la gravidanza?

  • Una buona lubrificazione porta a benefici fisici, psicologici, emotivi

In particolar modo se sei una di quelle donne che durante la gravidanza avverte secchezza vaginale, l’uso di un lubrificante può rendere questo periodo più piacevole. Occorre però contattare il proprio medico al fine di farsi prescrivere il lubrificante corretto per la propria situazione.

Alcuni lubrificanti contengono delle sostanze che possono essere dannose per il bambino che si sta sviluppando. In caso di secchezza vaginale, l’uso di un lubrificante apposito può aiutare a godere al meglio il momento sessuale con il proprio partner.

Questo avrà delle ripercussioni positive anche sull’aspetto psicologico ed emotivo. Vivere al meglio l’esperienza sessuale in questo periodo può avere molti benefici per la coppia.

Il lubrificante arriverà al bambino?

Assolutamente no, il bambino non riceverà il lubrificante che viene utilizzato durante il rapporto sessuale. Tuttavia, alcuni lubrificanti contengono delle sostanze che possono generare dei problemi e delle irritazioni.

Al fine di vivere l’esperienza sessuale al meglio e con più tranquillità, è consigliabile contattare il proprio medico. Bisogna però considerare che il feto è protetto dalla placenta e dal sacco amniotico. Questi, oltre a fungere da rifornitori di sostanza nutritive, fungono anche da barriera.

Il lubrificante vero e proprio non ha la possibilità di entrare all’interno della placenta.E Ecco qui la tua guida GRATUITA su: Gravidanza a 48 anni e Incinta a 50 anni naturalmente.

Si possono usare alternative al lubrificante?

Quale lubrificante è raccomandato durante la gravidanza? I lubrificanti indicati durante la gravidanza sono quelli che contengono prodotti naturali e che non contengono al loro interno sostanze che possono generare irritazioni o altri problemi. Questa è la cosa più importante che dovresti sapere su: Rimanere incinta a 46 anni.

gel lubrificante Durex gravidanza

Quali tipi di lubrificante dovrebbero evitare le donne incinte?

Durante la gravidanza, al fine di lubrificare il canale vaginale, è possibile utilizzare delle alternative al lubrificante. Tra queste possiamo trovare l’aloe vera, la quale ha delle proprietà idratanti e lenitive. Essa può quindi aiutare nel caso si avverta della secchezza vaginale durante la gravidanza.

È possibile anche utilizzare dell’olio di cocco. Questo è un’alternativa molto diffusa (e completamente naturale) ai vari lubrificanti presenti in commercio. Ha delle proprietà idratanti, lenitive e anche antimicrobiche. Il lato negativo dell’utilizzo dell’olio di cocco durante i rapporti sessuali è che non è compatibile con il preservativo in lattice.

L’olio di cocco, infatti, può compromettere la validità e l’affidabilità del preservativo stesso. Questo metodo è utile soprattutto per Figlio a 45 anni.

  • Un’altra alternativa ai classici lubrificanti presenti in commercio è l’acido ialuronico.

Questo acido è naturalmente presente nel nostro corpo. Ha delle proprietà idratanti molto importanti. In commercio sono disponibili dei prodotti a base di acido ialuronico appositamente progettati per i rapporti sessuali. Il suo uso può comunque ridurre la secchezza vaginale e far si che l’esperienza sessuale migliori notevolmente.

Un’ulteriore ipotesi può essere l’utilizzo di un gel idrocolloidale. Questo gel presenta al proprio interno solo ingredienti naturali. Tra questi possiamo trovare per esempio alghe marine o dei semi di lino. Questi ingredienti hanno capacità lenitive e idratanti e possono quindi essere d’aiuto contro la secchezza vaginale durante la gravidanza.

Ricordiamo comunque, e ci teniamo a ripeterlo, che prima di utilizzare qualsiasi prodotto nella zona intima è consigliabile chiedere il parere del proprio medico di base. E Ecco qui la tua guida GRATUITA su: Quante probabilità ci sono di rimanere incinta al primo tentativo.

Cosa devo tenere a mente dopo la gravidanza?

Dopo la gravidanza vi sono tutta una serie di considerazioni e di fattori da tenere sotto controllo. Per prima cosa occorre effettuare un periodo di riposo in modo da recuperare al meglio. Questo non solo a livello fisico, ma anche mentale. Bisogna inoltre mantenere un’alimentazione sana ed equilibrata.

In particolare, l’alimentazione è importante anche per l’allattamento. Quindi via cibi troppo grassi o con alto contenuto di zuccheri artificiali. Bando all’alcool e al fumo. Bisogna inoltre mantenere il corpo bene idratato, bevendo circa 2 litri d’acqua al giorno. In particolar modo l’allattamento favorisce la disidratazione. Occorre quindi recuperare al meglio i liquidi persi.

  • La cura personale inoltre è fondamentale.

Questa può generare anche dei benefici psicologici molto importanti. Bisogna prendersi del tempo per se stesse. Per quanto concerne la lubrificazione vaginale, bisogna considerare che gli sbalzi ormonali andranno ad influire sulla lubrificazione.

Dopo il parto sarà necessario un certo lasso di tempo affinché gli ormoni si stabilizzino. La lubrificazione vaginale potrà quindi risentirne. Anche l’allattamento, per il discorso che aumenta la disidratazione, può influire negativamente sulla lubrificazione vaginale.

Dopo il parto, molte donne possono sperimentare secchezza vaginale che prima non avvertivano. In questo caso, valgono i discorsi fatti in precedenza, prediligendo lubrificanti naturali e a base d’acqua.

E ovviamente non esitate a contattare il vostro medico per delucidazioni a riguardo. Ecco qui la tua guida GRATUITA su: diventare mamma a 43 anni.

Conclusione

In sintesi, durante la gravidanza molte donne affermano di avvertire maggiore secchezza vaginale. Vi sono in commercio molti lubrificanti che possono essere utili allo scopo. Non tutti però sono uguali e alcuni possono creare delle irritazioni molto importanti.

Occorre quindi chiedere sempre un parere al proprio ginecologo. In questo modo potrete avere tutte le informazioni necessarie e stare più tranquille. E soprattutto, potrete godervi al meglio i rapporti sessuali con il vostro partner.

Questo articolo, redatto dal rinomato specialista in gravidanza e fertilità, Dottor [Simone Rofena], condivide approfondimenti unici nel settore. Hai domande sul [Lubrificante Durex gravidanza]? Visita la nostra pagina Domande Frequenti per risposte rapide ed esaustive alle tue domande più comuni.

Dr. Simone Rofena

Author: Dr. Simone Rofena

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