Riequilibrare gli ormoni femminili

riequilibrare ormoni femminili naturalmente

Riequilibrare gli ormoni femminili: Gli ormoni svolgono un ruolo fondamentale nel corpo di una donna. Danno energia, donano lucentezza alla pelle, fanno stare bene emotivamente e sono anche in grado di regolare il ciclo.

Riequilibrare gli ormoni femminili

Risponde in questo podcast Lisa Olson:

 

Riequilibrare ormoni femminili naturalmente

Nel nostro organismo sono presenti ben 50 ormoni che possono influenzare varie parti del corpo: la fame, il sonno, il desiderio sessuale, ecc. Gli ormoni sono prodotti dagli organi endocrini. Tra questi, per esempio troviamo le ovaie, oppure le ghiandole surrenali.

Si capisce subito che può bastare un piccolo squilibrio di essi per aver alcuni disturbi. Vediamo comunque quali sono i principali:

  • Estrogeni: prodotti in particolar modo dalle ovaie (in piccola parte anche dalle ghiandole surrenali). Hanno parecchie influenze, come su ciclo, sulle ossa e sulla
  • Progesterone: prodotto dalle Durante il ciclo, permette di preparare l’utero per il possibile impianto dell’ovulo fertilizzato.
  • Ormone luteinizzante: importante durante l’ovulazione. Quando arriva al suo picco, l’ovulo, ormai maturo, viene rilasciato nelle tube di Falloppio.
  • Prolattina: responsabile della stimolazione della produzione del latte
  • Ormone follicolo-stimolante: stimola crescita follicoli
  • Ormoni tiroidei: possono influenzare il funzionamento del sistema

È quindi facilmente comprensibile come il fatto di conoscere il ruolo degli ormoni femminili possa aiutare le donne a gestire meglio i cambiamenti e adottare un approccio integrato per la salute e il benessere. E Ecco qui la tua guida GRATUITA su: Profondità per rimanere incinta.

Cause dello squilibro ormonale

  • Come viene causato lo squilibrio questi ormoni?

È possibile fare qualcosa per regolarizzarli? Vediamo di rispondere alla prima domanda. Lo stress è tra le cause principali di squilibrio ormonale. Non solo nella donna, ma anche nell’uomo. Lo stress è un nemico da cui tenersi alla larga il più possibile, non solo per il nostro equilibrio ormonale, ma per il nostro benessere generale.

Cercate, quindi, ove possibile di evitare situazioni che vi portino ad aumentare la presenza di questo nemico. È inoltre utile fare alcune attività che possono aiutare a tenerlo a bada, come l’esercizio fisico, la meditazione, la respirazione diaframmatica.

Come agisce lo stress su questo equilibrio ormonale? L’aumento dello stress provoca un aumento dei livelli di cortisolo da parte dell’ipofisi. Questo causa un eccessivo senso di fiacchezza e degli sbalzi di umore. Nelle donne può anche portare ad uno squilibrio del ciclo, che può diventare irregolare. Hai mai sentito parlare di avere un figlio a 41 anni è possibile?

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Vi sono anche altre abitudini e condizioni mediche pregresse che possono generare squilibri ormonali. Tra queste possiamo ricordare:

  • Una dieta squilibrata
  • Un peso eccessivo
  • Iper o Ipoglicemia
  • Iper o Ipotiroidismo
  • Diabete, sia di tipo 1 che 2
  • Infezioni
  • Reazioni allergiche
  • Noduli tiroidei

Ormoni: 10 modi naturali per bilanciarli

La prima cosa da fare, in particolar modo se vediamo che siamo sotto stress, è rallentare. Cerchiamo di ragionare a “bocce ferme” e proviamo a mettere in ordine le cose. Prendiamoci il tempo necessario. Non siamo dei computer che possono fare multi-tasking.

Occorre tenere lo stress il più lontano possibile. Occorre il consulto di un medico, per capire se vi è effettivamente uno squilibrio ormonale e, nel caso sia effettivamente così, egli fornirà la terapia necessaria al fine di riequilibrare il tutto.

Vediamo quali possono essere i 10 modi naturali per ribilanciare questi ormoni:

  1. Gestione dello stress. Come abbiamo già detto è il fattore principale, nonché uno delle nostre nemesi da Anzi, da non far avvicinare.
  2. Esercizio fisico Questo non deve diventare eccessivo in quanto potrebbe causare un aumento del cortisolo e quindi portare a squilibri. Un esercizio fisico regolare aiuta a tenere bassi i livelli di insulina nel sangue. Tenerla a bada è molto importante. Infatti, l’insulina ha lo scopo di consentire alle cellule di assorbire zucchero e aminoacidi, che verranno poi utilizzati per fornire energia e per sviluppare i muscoli. Con livelli alti di insulina possiamo avere infiammazioni, diabete e malattie cardiovascolari. Anche una semplice camminata regolare può aiutare a tenere l’insulina a bada.
  3. Evitare zuccheri Anche questo in modo da tenere a bada insulina e peso.
  4. Ridurre carboidrati Come sopra. Diete ricche di carboidrati raffinati (pizze, focacce, pane bianco, salatini per esempio) possono promuovere la resistenza all’insulina.
  5. Dieta con grassi sani. Introdurre nella dieta grassi sani e naturali può ridurre la resistenza all’insulina.
  6. Dieta equilibrata anche in termini di quantità. Quindi né troppo poco né Troppo cibo ingerito aumenta la resistenza all’insulina.
  7. Inserire nella dieta del pesce grasso, fonte di
  8. Bere thè Stimola il metabolismo e aumenta la sensibilità all’insulina.
  9. Aumentare l’apporto di Le proteine mantengono i nostri muscoli in salute, così come le ossa e la pelle.
  10. Dormire Dormire poco provoca una maggior resistenza all’insulina.

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Sintomi più comuni di uno squilibrio ormonale

  • Quali sono i sintomi più comuni?

Abbiamo già visto come uno squilibrio ormonale può portare a diversi problemi. Tra i più evidenti possiamo trovare l’acne e l’eccessiva peluria. Questo potrebbe essere un campanello d’allarme per l’ovaio policistico, per esempio. Le donne affette da questo disturbo, dato che provoca uno squilibrio proprio nella produzione di estrogeni e progesterone, hanno spesso un ciclo irregolare.

La presenza di ciclo irregolare può quindi essere un altro sintomo, magari causato da uno squilibrio ormonale. Potrebbe verificarsi una maggior perdita di capelli e degli sbalzi umorali. Tutto ciò potrebbe essere legato ad un malfunzionamento della tiroide, per esempio.

Un altro sintomo abbastanza comune è il calo di desiderio e il senso di spossatezza. Il medico di base però ci può sempre venire in soccorso. Attraverso alcuni esami si può rilevare con precisione se questi problemi sono legati ad uno squilibrio ormonale o meno. In ogni caso, egli saprà indicarci la soluzione più adatta.

Estrogeni e progesterone, i principali ormoni femminili

Come abbiamo visto all’inizio di questo articolo, gli estrogeni e il progesterone sono tra gli ormoni più importanti per una donna. Il primo influenza significativamente il ciclo, la pelle ele ossa, mentre il secondo svolge un ruolo fondamentale durante il ciclo, in quanto aiuta a preparare l’utero a predisporsi per l’accoglimento dell’ovulo fecondato.

Conclusione

Di conseguenza, è importante prendere consapevolezza del ruolo degli ormoni femminili e dei sintomi che possono indicare uno squilibrio. Lo stress, una dieta sbilanciata, il peso eccessivo, le condizioni mediche preesistenti e altre abitudini quotidiane possono influenzare il bilanciamento degli ormoni.

Pertanto, è fondamentale adottare un approccio integrato per riequilibrare gli ormoni femminili e migliorare la propria salute complessiva.

La Dottoressa [Irene Ceccacci], professionista nel campo della fertilità e gravidanza, offre approfondimenti preziosi in questo lavoro. Potreste anche voler consultare i nostri termini e condizioni riguardanti il blogging su Riequilibrare gli ormoni femminili.

Author: Dr.ssa Irene Ceccacci

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