Si può rimanere incinta nei giorni non fertili

si può rimanere incinta anche nei giorni non fertili

Si può rimanere incinta nei giorni non fertili: Ovviamente, la probabilità di concepimento è maggiore durante il periodo fertile. Tuttavia, esiste, seppur minima, una probabilità di rimanere incinta durante il periodo non fertile.

Si può rimanere incinta nei giorni non fertili

 

Posso rimanere incinta nei giorni non fertili?

Risponde in questo podcast Lisa Olson:

 

Questo accade per due motivi principali:

  • La variabilità della durata del ciclo e quindi delle fasi che lo compongono
  • La sopravvivenza dello sperma all’interno delle tube di Falloppio e nell’utero. Lo sperma, infatti, può sopravvivere diversi giorni

Perciò, non è impossibile rimanere incinta durante i giorni non fertili, sebbene le possibilità siano ridotte.

Analizziamo il primo punto e cerchiamo di capire come effettivamente funziona il ciclo mestruale e di quali fasi si compone.

Ciclo mestruale, ecco come funziona

Il ciclo mestruale è il periodo di tempo che va dal primo giorno di mestruazioni al primo giorno di mestruazioni successivo. Il ciclo mestruale solitamente dura circa 28 giorni, ma può variare da donna a donna e da ciclo a ciclo.

Il ciclo mestruale è composto da diverse fasi, ognuna delle quali viene regolata da ormoni specifici:

  • Fase mestruale
  • Fase follicolare
  • Fase ovulatoria
  • Fase luteale

La prima fase, quella mestruale, è la fase in cui avviene il flusso mestruale vero e proprio. Inizia con il primo giorno di mestruazioni e in genere può durare tra i 3 e i 7 giorni. Nella fase mestruale, il livello di estrogeni e progesterone è basso.

La fase successiva, quella follicolare, inizia subito dopo il termine del flusso mestruale e può durare generalmente tra i 7 e i 10 giorni. Durante la fase follicolare, l’ormone FSH, ossia l’ormone follicolo- stimolante, aiuta a stimolare la crescita dei follicoli ovarici. Questo genera quindi una stimolazione della produzione di estrogeni.

Nella fase ovulatoria, invece, che dura in genere tra i 2 e i 3 giorni, l’ovulo viene rilasciato dal follicolo ovarico, spostandosi nelle tube di Falloppio. La fase ovulatoria è stimolata dall’aumento dell’ormone LH.

L’ultima fase, quella luteale, inizia dopo l’ovulazione e dura in genere 14 giorni. Il follicolo ovarico diventa il corpo luteo che produce progesterone. Questo prepara l’utero per una possibile gravidanza. Se non vi è fecondazione, l’ovulo si atrofizza, il progesterone diminuisce così come il livello di estrogeni e si riparte con la prossima fase mestruale. In caso di successo, invece, l’ovulo fecondato si impianta nell’utero e parte lo sviluppo del feto.

Giorni fertili, cosa sono

si può restare incinta nei giorni non fertili

I giorni fertili sono proprio quelli dove le probabilità di concepimento sono maggiori. Come abbiamo visto poco fa, l’ovulazione è proprio quel momento in cui l’ovulo viene rilasciato dall’ovaio e può essere fecondato. Quindi, conoscere quando cadono questi giorni può risultare fondamentale per raggiungere l’obiettivo, sebbene non vi sia una certezza del 100%.

Al fine di determinare i giorni fertili, possono essere utilizzati vari metodi, come il monitoraggio della temperatura basale o il monitoraggio del muco cervicale. Sono inoltre presenti in commercio degli stick ovulatori che ci permettono di stimare questi giorni con un’ottima approssimazione. Solitamente, l’ovulazione

avviene tra i 12 e 16 giorni prima delle mestruazioni. Ovviamente, in caso di ciclo irregolare, questi valori possono essere completamente diversi. Per semplicità, se si è tenuta traccia degli ultimi cicli mestruali, è possibile prendere gli ultimi 12 cicli e si sottrae 18 da quello più breve e 11 da quello più lungo. Oppure, ancora più semplicemente, andremo a sottrarre 14 dalla durata media del ciclo.

Facciamo un esempio: in caso di durata media del ciclo di 28 giorni, l’ovulazione inizierà il quattordicesimo giorno.

Giorni non fertili, è possibile rimanere incinta?

Nelle prossime righe, scoprirai la verità su: si può concepire anche nei giorni non fertili. Sebbene le probabilità siano nettamente superiori durante il periodo fertile del ciclo, è possibile rimanere incinta durante il periodo “non fertile”. Le probabilità sono molto ridotte, ma ci sono.

Questo può avvenire principalmente per due motivi: la variabilità della durata del ciclo, che varia da donna a donna e da ciclo a ciclo e la sopravvivenza dello sperma, che può rimanere in vita qualche giorno all’interno delle tube di Falloppio.

Un ciclo irregolare può rendere più difficile prevedere quando avverrà esattamente l’ovulazione. In questo caso, perciò, potrebbe avvenire che si abbia un rapporto in un giorno che si consideri non fertili, sbagliandosi, in quanto l’ovulazione avviene proprio in quel momento.

È proprio per evitare questi casi che è necessario utilizzare alcuni metodi che possono aiutare a stimare il periodo di ovulazione, in particolar modo se utilizzati in sinergia. Per approfondire e scoprire maggiori informazioni sul [Si può rimanere incinta nei giorni non fertili], visitate il nostro blog.

Si può rimanere incinta senza ovulazione?

nei giorni non fertili si può rimanere incinta

L’ovulazione è proprio quella fase del ciclo mestruale in cui l’ovulo viene rilasciato dall’ovaio e si sposta nelle tube di Falloppio. In questo momento può essere fecondato dallo sperma. Ovviamente, in mancanza della fase ovulatoria, il concepimento non può essere possibile. Se non c’è ovulazione, non c’è alcun ovulo che può essere fecondato.

  • Ci sono però delle eccezioni.

In alcuni rari casi avviene il concepimento in assenza di ovulazione. Questo succede spesso in presenza di ovaio policistico o altre patologie che possono causare degli squilibri ormonali. Queste patologie possono generare un’ovulazione irregolare o un ovulo immaturo.

Potrebbe inoltre verificarsi il caso di un ovulo rilasciato in un ciclo precedente e fecondato da uno spermatozoo sopravvissuto all’interno delle tube di Falloppio. È però un evento rarissimo anche se tecnicamente possibile. E Ecco qui la tua guida GRATUITA su: Frequenza rapporti per rimanere incinta.

In conclusione

Hai mai sentito parlare di rimanere incinta? Come abbiamo visto, la conoscenza base del ciclo mestruale e delle fasi che lo compongono può risultare di grande aiuto se si intraprende il percorso che ha come obiettivo quello di portare al concepimento. Oltre la conoscenza di base, occorre però stimare al meglio il proprio periodo fertile, che può variare da donna a donna e da ciclo a ciclo.

È proprio la conoscenza della fase ovulatoria che può aumentare le probabilità di concepimento. Per fare questo, oltre al calcolo (più efficace per cicli regolari), possono essere utilizzati vari metodi, come il monitoraggio della temperatura basale, l’utilizzo di stick ovulatori o il monitoraggio del muco cervicale, che varia e diventa molto più abbondante proprio in presenza di ovulazione. Esistono comunque anche rari casi, forse rarissimi, in

cui è possibile concepire anche in assenza di ovulazione. Il consiglio è comunque sempre di affidarsi ad un medico specialista e di fiducia, che sappia consigliare la strada da intraprendere e i metodi più efficaci al fine di raggiungere il nostro obiettivo.

La Dottoressa [Irene Ceccacci], professionista nel campo della fertilità e gravidanza, offre approfondimenti preziosi in questo lavoro.

Author: Dr.ssa Irene Ceccacci

Lascia un commento